Lecce, soprannominata “La Firenze del Sud” per via della sua storia e tradizione che non ha eguali, se non proprio con Firenze.
Città dallo stile prettamente barocco, abbondante di archi, festoni, colonne tortili e ghirigoni di pietra.
L’Arco di Napoli è la porta di accesso verso il centro storico, costellato da palazzi importanti per poi concludersi a Piazza Duomo dove possiamo trovare la Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, il Campanile, l’Episcopio e il Palazzo del Seminario. Porta Rudiae offre l’accesso verso il quartiere multietnico delle Giravolte.
La Porta San Biagio, posta nella parte meridionale, costituisce l’accesso verso l’antico centro urbano.
Lecce è conosciuta anche per la Carta pesta leccese, materiale formato da Carta, paglia, stracci, colla e malta, che ha modellato molte statue di Madonne e Santi tra il XVII e XVIII secolo e, ancora oggi, molti artigiani leccesi continuano a modellare statue come vuole la tradizione.
Queste statue con volti molto espressivi, hanno abbellitto e arricchito molte chiese e processioni. La storia della produzione di questo materiale, è raccontato al Museo della Cartapesta, nel Castello di Carlo V.