altamura
La “Leonessa di Puglia"
Al centro dell’entroterra barese, a 50 km dal capoluogo di regione, cioè Bari, al confine con la regione della Basilicata, sorge la città di Altamura.
Altamura è un comune di 70.735 abitanti, ed è nota soprattutto per il suo pane DOP, la lenticchia IGP, per il ritrovamento dell’Homo neanderthalensis e per la cava dei dinosauri.
Altamura è soprannominata “Leonessa di Puglia” per i fatti relativi alla Rivoluzione di Altamura, svolta nel 1799 che prese spunto dalla Repubblica Partenopea fondata sui principi di libertà, uguaglianza e fraternità, propagandati dalla Rivoluzione francese.
Il centro storico di Altamura è caratterizzato dai vicoli e dai “claustri”, cioè piccole corti affacciate sulla strada, che racchiudono un grande patrimonio artistico.
Il centro storico è famoso soprattutto perchè al suo interno si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che fu voluta dall’Imperatore Federico II, di stile romanico pugliese e gotico federiciano, che vanta uno dei portali più ricchi di Puglia.
Ad Altamura possiamo trovare anche il Museo Archeologico Statale, che conserva i reperti della grotta di Lamalunga, tra cui il famoso Uomo di Altamura, fossile umano vissuto tra 250.000 e 400.000 anni fa, e le Orme dei Dinosauri della Cava Pontrelli.
Il pane di Altamura è cosi famoso perchè è stato il primo prodotto da forno in Europa a ricevere la prestigiosa certificazione Dop(Denominazione d’origine protetta). A base di semola di grano duro macinato, preparato con le tecniche risalenti al Medioevo e cotto rigorosamente nel forno a legna. Il pane è servito non solo come complemento, ma anche come pietanza, nelle due forme: “u skuanète”, accavallato e dalla forma alta, oppure a cappello di prete, a forma bassa, dall’impasto più morbido